Primi anni di vita
Paolo Solaroli nacque a Torino il 20 ottobre 1874. Nipote del colonnello Paolo Solaroli, ufficiale di stato maggiore del II Corpo che combatté valorosamente e guadagnò la più alta decorazione al valor militare sulle alture di Rivoli e Santa Giustina dal 22 al 25 luglio 1848. Entrò nella scuola militare di Modena il 1º Novembre 1895. Nominato sottotenente di cavalleria al termine dei due anni di corso, fu destinato al 15º reggimento di cavalleria di Lodi.

Carriera militare
Promosso a tenente nel 1901 seguì il generale Decina di Cossato nelle sue numerose avventure in terra d’Africa. Rientrò in Italia solamente nel 1911, nel maggio dello stesso anno volle assumere il comando di un plotone destinato a partecipare alle operazioni in Tripolitania. Partito da Napoli il 9 ottobre 1911, sbarcò a Tripoli col primo scaglione del Corpo di spedizione e sostituì le forze da sbarcò della marina nelle trincee attorno alla città. Un attacco a sorpresa turco del 26 ottobre 1911, sbaragliò le difese italiani e si diresse verso il fortino di Mesri, ove era la caserma di cavalleria. Il primo squadrone di Lodi uscì dalla caserma, subendo gravissime perdite, riuscì a chiudere la breccia turca ed arrestare la loro avanzata.
Tra le vittime vi fu proprio il tenente. Gli venne riconosciuta un anno dopo la medaglia d’oro al Valor militare con la seguente motivazione :
“Guidava con energica intrepidezza il suo plotone appiedato contro il nemico che attraversando le trincee avevo fatto irruzione verso la casa di Giamal Bey. Ferito, una prima volta ad un polso, ed una seconda volta ad un ginocchio, seguitava a tenere il comando dei suoi con esemplare valore e, ferito una terza volta mortalmente, lasciava la vita sul campo. – Sciara Zauia, 26 ottobre 1911”

